scritto da Valerio
Visto l’affetto dimostrato ho deciso di continuare anche senza regolarità a scrivere recensioni di giochi astratti quando mi capitano tra le mani perle rare, perché il mondo degli astratti è probabilmente uno dei più affascinanti e che nasconde molte chicche nascoste che è mio obiettivo far scoprire a più persone possibili. Quindi le poche recensioni che pubblicherò non saranno di giochi astratti famosi come Azul o giochi che ormai sono diventati mainstream, ma tratterò di giochi astratti ai più sconosciuti che reputo particolrmente meritevoli!
Oggi vi parlerò quindi di un affascinante gioco astratto con una forte componente di memoria che dopo una campagna di successo su Kickstarter ha visto recentemente la luce.
Parliamo di TacTiki, gioco del 2022 di Gábor Incze per 2 giocatori della durata di 30 minuti, edito da Drawlab Entertainment, non disponibile in italiano, ma senza alcun testo nel gioco ad eccezione del regolamento comunque in inglese, francese, spagnolo e tedesco.
In TacTiki si muoveranno e impileranno pezzi celando il più possibile il loro potenziale e attaccando l’avversario nei momenti decisivi, con l’obiettivo di formare una colonna di 5 propri pezzi sulla linea di partenza dell’avversario.
MATERIALI
Nella scatola di 30 x 30 x 6 cm sono presenti:
- 10 Miniature TAC (rosse) numerate da 1 a 5 in 2 copie ciascuna
- 10 Miniature TIKI (bianche) numerate da 1 a 5 in 2 copie ciascuna
- 2 schermi
- 2 tessere per la variante Terreni Pericolosi
- 1 Tabellone 5 x 5 a doppia faccia
- 1 playmat in neoprene (esclusiva KS)
- 1 Regolamento in inglese, francese, spagnolo e tedesco
COME SI GIOCA?
I giocatori dispongono i loro 10 pezzi sulla propria linea di partenza nell’ordine che preferiscono, sovrapponendone esattamente 2 per ogni spazio e avendo cura che i loro numeri non siano visibili all’avversario.
Inizia TIKI. Al proprio turno, il giocatore può muovere o reincarnare un pezzo.
Movimento: Un pezzo può muovere di 1 spazio in avanti, a destra o a sinistra, ma non all’indietro o in diagonale.
È possibile effettuare 2 mosse per turno con lo stesso pezzo o con pezzi diversi.
Se il pezzo va su uno spazio già occupato da un altro pezzo o pila di pezzi si sovrappone ad essi.
Se il pezzo immediatamente sotto è un pezzo avversario avviene uno scontro: si confrontano le forze dei 2 pezzi ruotandoli in modo che i numeri siano visibili ad entrambi i giocatori.
Un numero vince su un numero più basso con l’eccezione dell’1 che batte il 5.
Il pezzo sconfitto viene rimosso dal tabellone e ritorna nella riserva del suo proprietario dietro lo schermo. In caso di parità entrambi i pezzi restano al loro posto. Se rimuovendo un pezzo il pezzo superiore viene in contatto con un nuovo pezzo avversario si ha un altro scontro e così via.
Reincarnazione: Rinunciando ad entrambe le mosse il giocatore può scegliere di reincarnare un proprio pezzo sconfitto, rimettendolo in gioco su uno spazio libero della propria linea di partenza.
Il gioco termina quando un giocatore impila 5 suoi pezzi su uno spazio di partenza del suo avversario. Quel giocatore è il vincitore.
VARIANTI
Variante blitz: se si desidera una partita più breve si gioca sul retro del tabellone (4×5) usando solo i pezzi da 1 a 4 con lo scopo di creare una pila di 4 propri pezzi sulla linea di partenza dell’avversario. In questo caso l’1 vince sul 4.
Variante terreni pericolosi: si dispone una delle 2 tessere al centro del tabellone o entrambe in modo simmetrico. Queste tessere rappresentano un ostacolo invalicabile.
Su un’isola dell’Oceano Pacifico vivono 2 tribù, una adora TAK il Dio del Sole e l’altra TIKI il Dio della Pioggia.
Ora hanno iniziato una guerra e le divinità stesse sono scese in campo per determinare chi sarà l’unico Dio dell’isola.
Nonostante i bei componenti evocativi, TacTiki è un astratto in tutto e per tutto e durante la partita si sarà concentrati a giocare e non ci si ricorderà dell’ambientazione, comunque gradevole.
TacTiki: 8/10
IMPRESSIONI
A livello di materiali abbiamo 20 grandi pezzi in plastica robusta dall’ottimo impatto visivo e tattile, belli da maneggiare e che si impilano perfettamente, oltre ad un tabellone a doppia faccia per giocare a partite standard o più rapide e l’edizione KS comprende anche un tabellone in neoprene sempre ben gradito. Il regolamento è pieno di immagini ed è chiaro oltre a contenere un accenno sulla storia e degli interessanti consigli strategici sempre ben accetti. Come si può capire è stata riposta molta cura nei materiali nonostante si tratti di un astratto e grazie a questo il gioco restituisce un ottimo feeling e basta vederlo apparecchiato per venirne catturati e quando si iniziano a creare torri l’effetto wow al tavolo è garantito.
Il gioco non è ad informazione completa perché i valori di forza dei pezzi rimangono nascosti all’inizio della partita, ma quando entreranno in uno scontro saranno temporaneamente rivelati e da quel momento sarà importante ricordarli anche se l’informazione non sarà perenne, perché quando un pezzo viene sconfitto potrà poi rientrare in gioco e quindi se ci sono più pezzi dietro lo schermo non sapremo quale pezzo l’avversario sta rimettendo in gioco.
BLUFF
Tactiki si presta anche molto bene al bluff per cercare di ingannare il nostro rivale, ad esempio se l’avversario fa avanzare un pezzo senza esitazione sarà un 5 che può temere solo l’1 o è un bluff?
I pezzi non hanno lo stesso potenziale, ma il pezzo più forte è il 5 che può essere sconfitto solo dall’1 e poi il 4 che può essere sconfitto solo dal 5, a seguire il 3, l’1 e il 2 che risulta il pezzo meno efficace.
I VALORI DEI PEZZI
Quando si entra in uno scontro dopo aver sondato un po’ il terreno bisogna cercare di considerare i valori dei pezzi e soprattutto quando ci sono torri in gioco bisogna stare attenti perché un singolo pezzo può demolire più pezzi della torre e solo in caso di pezzi di pari forza la catena si interrompe.
Bloccare pezzi avversari sotto i nostri pezzi può essere un’ottima strategia perché di fatto quei pezzi è come se non giocassero e conoscendone il valore si può dedurre più facilmente i valori degli altri pezzi in gioco. Infatti può essere più efficace bloccare ma non rimuovere pezzi avversari, perché così non potranno essere essere rimessi in gioco.
Il rischio attaccando un pezzo dal valore sconosciuto è di venire sconfitto oltre ad aver sprecato il movimento, con l’unica consolazione di aver scoperto il valore del pezzo nemico che ora potremmo andare ad attaccare senza più sorprese.
Come avrete capito TacTiki offre molteplici possibilità tattiche e strategiche sia per chi vuole giocare in modo offensivo che difensivo, perché non venendo mai rimossi definitivamente i pezzi si è potenzialmente sempre in partita, anche se rimettere un pezzo in gioco ci costerà un intero turno.
PER VINCERE
La cosa interessante del gioco è che per vincere bisogna impilare 5 propri pezzi nella prima riga dell’avversario, ma per fare questo bisognerà spingere ovviamente i pezzi in avanti e con il fatto che non possono tornare indietro bisognerà sempre stare attenti sia alla fase di attacco che di difesa e un’ottima risorsa strategica è bloccare le case di partenza dell’avversario perché se riusciamo a bloccarle tutte, di fatto l’avversario non potrà più far rientrare i suoi pezzi in gioco.
Le partite nonostante la semplicità delle regole non risulteranno subito immediate e possono durare anche molte mosse, soprattutto nelle prime partite dove non si colgono le risorse strategiche offerte dal gioco e si cerca con difficoltà di costruire la torre di 5 pezzi, ma man mano che si gioca si capirà l’importanza di ricordarsi il valore dei pezzi avversari, di avere 2 mosse consecutive e di formare schieramenti vincenti come tenere vicini i 5 e gli 1 così da contrastare subito un eventuale attacco nemico e tante altre sfaccettature che renderanno ogni partita più interessante. Ad ogni modo per chi vuole avere partite di durata più contenuta si può usare il tabellone più piccolo sul retro.
Come ulteriore variabilità nel gioco è possibile inserire 1 o 2 tessere per bloccare l’accesso alla casella centrale o a 2 caselle simmetriche, così da rendere ulteriormente uniche le partite a Tactiki senza avvantaggiare nessuno.
CONCLUSIONI
Concludendo TacTiki mi ha conquistato fin da subito grazie agli ottimi materiali e ad un gameplay fluido, profondo e appagante. Consiglio il gioco praticamente a tutti, non solo agli amanti dei giochi astratti e di strategia, che vogliano cimentarsi con una sfida per 2 diversa dal solito grazie alla presenza di elementi nascosti per tutta la durata della partita che verranno svelati solo nel momento di uno scontro, ma è proprio questo il suo fascino che rende le partite tese e taglienti fino alla fine.