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cogo71

Now or Never è il terzo gioco della serie di Ryan Laukat ambientata nel fantastico mondo di Arzium, cominciata nel 2015 con Above and Below e proseguita nel 2017 con Near and Far. Now or Never è arrivato nel 2022 per Red Raven Games ed è stato localizzato in Italia quest’anno da dV Games che ringrazio per la copia che ho impiegato per questa recensione.

In Now or Never, da uno a quattro giocatori assumono il ruolo di eroi (con caratteristiche asimmetriche) che sperano di ricostruire il loro villaggio ancestrale, due decenni dopo che questo è andato distrutto a causa di un meteorite di cristallo che si è schiantato nelle vicinanze. I giocatori dovranno liberare il villaggio da nemici mostruosi e guidare gli altri abitanti nel loro viaggio verso casa.

Come per gli altri due titoli della serie, Ryan Laukat è sia autore, che illustratore di Now or Never; il gioco è adatto a giocatori dai 13 anni in su e la durata di una partita è variabile dai 90 ai 180 minuti: all’incirca 45’ a giocatore.

Si tratta di un gioco strategico competitivo ibrido, che mescola un’importante componente narrativa, a meccaniche tipiche degli euro-game come il tableau building, la gestione della mano, il piazzamento tessere e il draft delle azioni.

Now or Never include due modalità di gioco: quella standard e la modalità storia: una vera e propria campagna in cui sarete chiamati a fare scelte e imparerete di più sui personaggi ed il mondo in cui vi state muovendo.

I MATERIALI

La scatola di Now or Never è veramente ricca: lo capite anche semplicemente prendendola in mano per via del suo peso notevole. All’interno troviamo: il tabellone di gioco fronte retro, 4 plance Città e 1 plancia Stagione tutte a doppia faccia, 4 plance eroe; sempre 4 unità di indicatori Libro, Conchiglia, Utensile, Cuore, Cristallo e Demone Imbottigliato; un indicatore Stagione, 20 segnalini Mana, 15 segnalini Azione dell’Eroe, 66 monete in tre tagli diversi (1, 5 e 10) 16 segnalini Esperienza, 34 gettone nemici suddivisi in diversi livelli, 80 tessere Edificio 1 segnalino primo giocatore e 4 dadi a 4 facce.

A questo aggiungete una serie di tessere e segnalini che rappresentano gli Eroi, gli Equipaggiamenti, gli abitanti del Villaggio e alcuni luoghi e ben 75 carte Missione. Come se non bastasse abbiamo il foglio campagna, 6 libri delle avventure, 8 carte riassuntive e 9 carte da utilizzare nella modalità solitario. Per finire troverete anche una serie di tessere e segnalini da utilizzare esclusivamente nella modalità Storia o con la mappa del Sottosuolo che saranno impiegati solo quando richiesto dal regolamento.

In generale i componenti sono di ottima fattura, faccio davvero fatica ad immaginare come si potesse migliorare la dotazione di questo titolo se non aggiungendo le miniature dei 4 Eroi che comunque sono adeguatamente rappresentati dai rispettivi segnalini.

Se proprio devo trovare un difetto, con così tanti token, segnalini e materiali vari, sarebbe stato molto utile avere un inserto interno per tenerli in ordine al posto di ritrovarsi con un mucchio di bustine che vagano nella scatola.

Per quanto riguarda il capitolo grafica/illustrazioni, se conoscete già gli altri lavori di Laukat e li avete apprezzati, qui non rimarrete delusi. L’autore ha scelto di proseguire con il suo personalissimo stile già apprezzato negli altri titoli della serie, connotando il tutto sulle sfumature del rosso e del verde, due colori non facili da accostare, ma che donano a Now or Never, un’atmosfera del tutto particolare ed unica, che ho apprezzato particolarmente.

Anche l’iconografia e ripresa dai vecchi lavori di Laukat, pur cui chi ha già giocato gli altri capitoli della serie sarà agevolato, ma risulta di facile interpretazione anche a chi l’affronta per la prima volta.

Il regolamento è molto corposo: 28 pagine, al netto dei numerosi esempi non sono uno scherzo, ma è ben fatto e si legge piacevolmente, a testimonianza anche del fatto che il lavoro della squadra di dV Games è encomiabile.

Nel complesso, la produzione di Now or Never è davvero molto buona; il peso importante della scatola è ulteriore prova che non si è lesinato sulla qualità dei componenti che appagano sia la vista, che il tatto.

COME SI GIOCA

Mai come in questo caso, questo paragrafo è soltanto una sintesi delle regole per giocare a Now or Never. Le oltre 20 pagine di regolamento potrebbero farvi pensare che siamo di fronte ad un gioco abbastanza impegnativo. In realtà, Now or Never non è un titolo complesso: il punteggio di 3.70/5 di difficoltà assegnato dagli utenti di BGG credo sia un po’ troppo severo. Come ho scritto nel paragrafo precedente il regolamento si legge volentieri e lo riprenderete in mano solo le prime volte per consultare gli effetti di qualche carta.

Now or Never offre due modalità di gioco: standard e storia. Nella prima si compete per ricostruire il Monumento, il villaggio ancestrale cercando di sconfiggere nemici e ritrovare gli abitanti dispersi del villaggio; nella seconda, invece, si affronta una campagna narrativa composta da 6 sessioni di gioco.

La preparazione di una partita standard non è complicata, ma un po’ laboriosa visto che bisogna preparare diversi mazzi di carte, tessere e segnalini, sia per quanto riguarda il tabellone centrale sia per i singoli giocatori, inoltre dovremo preparare le riserve di monete e segnalini Esperienza.

Una partita di Now or Never è strutturata in stagioni, ognuna composta da una serie di round. Ogni stagione inizia con il primo giocatore e prosegue in senso orario, con i giocatori che eseguono un’azione ciascuno a turno, fino a quando tutti hanno passato. Successivamente, i giocatori eseguono contemporaneamente la fase di produzione. Dopo sei stagioni, la partita termina. I giocatori eseguono quindi un’ultima fase di produzione e ottengono conseguentemente punti vittoria. Il giocatore con il maggior numero di punti è dichiarato vincitore.

Al proprio turno, si sceglie se effettuare una delle azioni dello specialista, l’azione dell’eroe, o passare. Se si sceglie un’azione dello specialista si può scegliere tra:

• Pagare uno specialista (tuo o di un altro giocatore) per attivarlo.
  In entrambi i casi, si paga il costo indicato nella carta dalla moneta più grande e si svolge l’azione dello specialista. La moneta più piccola indica la quantità di monete che riceverà il giocatore quando uno degli altri utilizza il suo specialista.
• Ingaggiare un nuovo specialista e attivarlo.
  Pagando il doppio del costo indicato nella moneta più grande, si può ingaggiare un nuovo specialista tra quelli disponibili accanto al tabellone posizionandolo sulla propria plancia Eroe scartandone un altro se non hai più spazi disponibili. L’azione dell’eroe invece comprende:

Le azioni dello specialista comprendono:

• Costruisci: piazzare un edificio nella propria plancia Città.
• Cura: spostare l’indicatore Cuore verso destra.
• Ottieni esperienza: ottenere 2 segnalini Esperienza e tutti gli eventuali bonus indicati.
• Acquista un equipaggiamento: acquistare immediatamente 1 tessera Equipaggiamento dalla plancia Stagione.
• Riposa – girare uno specialista a faccia in giù e ottenere 2 cuori o 1 moneta.

Le azioni dell’Eroe sono:

1. Muovi.
   Per prima cosa, si fa scorrere verso destra uno dei segnalini Azione dell’Eroe disponibili, in modo da coprire la freccia numerata sulla destra. Quindi si muove l’eroe sul tabellone di gioco rispettando le seguenti regole:
   1. bisogna muovere verso un altro spazio. Non si può rimanere dove ci si trova;si può muovere di un numero di spazi pari al numero indicato all’interno della freccia blu che si è appena coperto con un segnalino; Azione dell’Eroe, più eventuali bonussi può muovere ulteriormente perdendo 1 cuore per ogni spazio aggiuntivo;Non puoi muovere in diagonale;quando si entra in uno spazio contrassegnato con un’icona montagna, si perde 1 cuore (scalare è faticoso!).se si entra in uno spazio in cui è presente un nemico e non si comba, si perde 1 cuore per fuggire, ma si può proseguire il movimento;
   1. gioca una carta Missione: dopo aver terminato il movimento, si può giocare 1 carta Missione; er giocare una carta Missione, bisogna fermarsi sul luogo corrispondente.
2. Visita un luogo.
   Ogni luogo è identificato da un nome scritto su una pergamena, con un’azione indicata al di sotto che può essere svolta generalmente, pagando qualcosa e/o perdendo cuori Ogni azione associata a un luogo può essere effettuata una sola volta per turno.
3. Combatti un nemico.
   Ogni eroe ha 4 abilità di combattimento di base stampate sulla plancia, una per ogni risultato di un dado da 4. Lancia un dado e controlla il risultato sulle tue abilità di combattimento. Infliggi al nemico i danni indicati sull’abilità corrispondente al risultato ottenuto col dado. Allo stesso tempo, subisci l’attacco del nemico, perdendo cuori in base ai danni indicati sul nemico stesso, meno eventuali bonus. Se i danni inflitti al nemico eguagliano la sua salute, il nemico è sconfitto. In caso contrario, puoi decidere se iniziare un nuovo round di combattimento o ritirarti. Se scendi a zero cuori o decidi di ritirarti l’eroe rimane sullo spazio in cui si trova, così come il nemico che però recupererà tutta la salute. Le ricompense per aver sconfitto un nemico possono includere esperienza, abitanti del villaggio, monete e risorse.
4. Ricerca.
   Quando in uno spazio è presente un segnalino Ricerca, si può lanciare un dado per perdere un numero di cuori pari al risultato ottenuto, ma ottenere la ricompensa indicata sul lato opposto. Tale segnalino fornirà 1 moneta durante ogni fase di produzione, fino alla fine della partita.

Ci sono poi alcune azioni effettuabili in qualsiasi momento, anche dopo aver passato, o quando non è il tuo turno, e perfino durante la fase di produzione. Queste azioni sono:

• Vendere merci per ottenere monete.
• Ospitare uno dei tuoi abitanti del villaggio.
• Completare uno dei tuoi segnalini Ordine.
• Pagare 2 esperienza per riempire tutte le caselle vuote riservate agli abitanti del villaggio.
• Acquistare una delle tue abilità dell’eroe.

Quando tutti i giocatori avranno passato, avviene la Fase di Produzione che consiste nello svolgere una serie di passi per ottenere le merci che si producono e ripristinare le risorse spese durante il turno. La sesta ed ultima Fase di Produzione differisce leggermente dalle altre e, al suo termine, il giocatore con più punti vittoria, che ha contribuito maggiormente a ricostruire il Villaggio ancestrale e a reinsediare gli abitanti del villaggio nella loro dimora, è dichiarato vincitore.

A quanto descritto sin qui, bisognerebbe aggiungere gli effetti dei Luoghi e delle Carte Missione, le abilità degli Edifici e quelle degli equipaggiamenti, degli artefatti e degli Eroi che sono comunque ben specificate nel regolamento.

La modalità Storia, è una vera e propria campagna narrativa che si svolge in 6 sessioni di gioco, chiamate capitoli, corrispondenti ai 6 libretti che si trovano all’interno della scatola. I giocatori leggono brani da questi libri e all’inizio di ogni capitolo sono indicate le eventuali modifiche alle regole. Questa modalità di gioco ha una durata leggermente più lunga e una complessità maggiore, ma offre una profonda esperienza narrativa.

Quando si gioca in modalità Storia, si utilizza un Foglio Campagna per tenere traccia dei punti vittoria e della reputazione di ogni giocatore. Dopo aver completato tutti e 6 i capitoli, si somma il punteggio relativo a ogni singola sessione, per ottenere il punteggio cumulativo della campagna.

Nella modalità solitario si gioca con regole leggermente differenti contro un Automa che vi metterà un po’ i bastoni tra le ruote, ma non ottiene punti vittoria; infatti, la prima vittoria si verifica quando si raggiungono i 100 punti. In seguito, si giocherà per battere tale punteggio.

Concludo questo capitolo segnalando che, per chi vuole ridurre il fattore aleatorio, è prevista una variante Rilancio per cui, in qualsiasi momento, è possibile pagare una merce per rilanciare un dado appena lanciato.

IMPRESSIONI

Now or Never è un gioco impegnativo! Nel senso che richiede una certa dedizione e un po’ di costanza.

È impegnativo in termini di spazio sul tavolo (il tabellone centrale è lungo circa 85 cm!): se giocate in quattro, ci vorrà un tavolo “importante” e chi siederà a capotavola sarà un po’ sacrificato, però sarete ripagati da una presenza scenica di tutto rispetto, che appaga la vista e la qualità dei materiali soddisferà anche l’aspetto tattile.

Il gioco ha un regolamento importante. Non è difficile, ma è corposo e va letto interamente anche per apprezzare la cura con cui Laukat ha studiato e affinato alcuni aspetti, che nei primi due capitoli della serie avevano mostrato qualche pecca.

Il set up prima di ogni partita non è gravoso, ma richiede comunque un po’ di attenzione. Se vi siete organizzati al meglio con le zip-lock, non impiegherete troppo tempo, diversamente i tempi si dilatano. Se dovete spiegare il gioco a qualcuno che non lo conosce, il consiglio è quello di partire con il gioco già preparato e comunque impiegherete almeno una ventina di minuti.

Sbrigati i preliminari però, Now or Never credo possa stupirvi. Trovo incredibile come un piccolo editore come red Raven Games ed in particolare Laukat, che cura praticamente tutti gli aspetti del gioco, possa sfornare giochi così articolati e ben fatti.

Se avete giocato a uno dei precedenti giochi di questa trilogia, saprete più o meno cosa aspettarvi, ma Now or Never è un gioco più corposo che nella modalità Storia, prevede sei capitoli ciascuno con 40-50 pagine zeppe di voci specifiche per ogni personaggio.

Quando si gioca in modalità storia, l’azione di ricerca consiste nel leggere il testo della storia e le parti narrative richiedono spesso un tiro di dado o una decisione da prendere da parte del giocatore, che otterrà una ricompensa, o una penalità in base al risultato.

Un’altra novità riguarda il percorso della reputazione, che assegna ai giocatori bonus o penalità in base alla loro posizione. Il giocatore con la reputazione più alta combinata di tutti e sei i capitoli ottiene anche punti vittoria extra alla fine della campagna.

La scrittura di Now or Never mi è piaciuta davvero e uno dei suoi tratti distintivi è proprio il modo in cui viene raccontata la storia nel suo complesso. Qui, ogni personaggio ha una sezione separata in ogni libretto. Ad esempio se vi recate in un certo luogo con un personaggio, la storia che si dipanerà sarà diversa da quella che affronterà un vostro avversario che si dovesse recare nello stesso luogo. L’evento generale sarà il medesimo, ma le persone interagiranno con voi in modo diverso. Se ad esempio vi aggirerete in un villaggio armato fino ai denti, incuterete un certo timore e questo produrrà una reazione specifica durante gli incontri che farete.

Cercando di non rivelare nulla della storia, posso dire che verrete catapultati in un mondo più vivo che mai, non avrete l’impressione che i PNG fossero in attesa del vostro arrivo, ma che la vita di tutti i giorni sarebbe comunque andata avanti con o senza il vostro intervento.

Anche in modalità standard, Now or Never, racchiude diverse anime: abbiamo la narrazione, l’esplorazione, l’avventura, con missioni, incontri e combattimenti, ma anche un gestionale di costruzione di tableau e di un motore economico.

Tutte queste anime sono state amalgamate molto bene (decisamente meglio che in Above e Below e in Near and Far) e non potrete trascurarne nessuna se vorrete vincere la partita. Non fatevi ammaliare dallo svolgere solo le missioni o dall’esplorazione perché poi vi ritroverete in difficoltà e recuperare è molto difficile.

Ci sono parecchie cose su cui concentrarsi per costruire il motore del villaggio: dovrete guadagnare denaro per costruire edifici che generano risorse, al contempo gli edifici servono anche a ospitare gli abitanti e producono anch’essi risorse che vengono utilizzate in determinate combinazioni e vendute per guadagnare ancora più denaro. Poi ci sono le missioni e gli ordini di lavoro, insomma il tutto è davvero ben congeniato e gira come un orologio svizzero.

Il combattimento nella sua semplicità, credo funzioni alla grande e la soluzione adottata per risolverlo, credo sia una di quelle che maggiormente si avvicina alla realtà, con il nemico che comunque ci infliggerà dei danni e con la possibilità di ritirarsi in qualunque momento e questo riduce di molto l’incidenza della fortuna rispetto alla strategia.

Lati negativi? Beh, le partite sono lunghe. Anche con giocatori non alla prima partita, il tempo indicato sulla scatola è abbastanza ottimistico. L’ultima fase di produzione porta con sé un’inevitabile paralisi da analisi, in quanto tutti cercheranno di ottenere il massimo per fare più punti possibile. Questo è un problema a cui lo stesso Laukat ha cercato di porre rimedio proponendo (in un suo post) una variante semi ufficiale del regolamento che mi ha ricordato l’espansione Prelude di Terraforming Mars.

A questo punto risulta inevitabile fare un confronto con gli altri titoli della serie. Above and Below al tempo della sua uscita è stato un esperimento coraggioso anche se aveva qualche problema di bilanciamento che permetteva ai giocatori di ignorare la fase esplorativa.

Near and Far aveva risolto questo problema, ma le scelte da fare nella parte più narrativa incidevano solo marginalmente sull’esito finale della partita anche se impattavano abbastanza sulla storia dei personaggi.

Qui, ho avuto l’impressione che le azioni e le decisioni avranno un impatto maggiore sul punteggio finale e questo, unitamente alla meccanica di costruzione di un motore produttivo, lo rende maggiormente appetibile anche ai i giocatori “euro”.

CONSIDERAZIONI FINALI

Now or Never vanta una produzione di altissimo livello, lo si capisce già quando si soppesa la scatola, prima ancora di aprirla. Cartone incredibilmente spesso e segnalini di legno sagomati e una presenza al tavolo ingombrante ma di sicuro effetto.

La grafica di Laukat è quella che già conosciamo, forse non piacerà a tutti, ma è innegabilmente curata così come l’iconografia con cui si entra facilmente in sintonia.

Per quanto riguarda l’ergonomia, a parte il già citato ingombro piuttosto importante sul tavolo, è tutto nella norma, mentre il regolamento per quanto corposo e un piacere da leggere, così come i libretti che costituiscono i vari capitoli della modalità campagna che rendono l’ambientazione incredibilmente immersiva.

Per quanto riguarda la scalabilità, il gioco gira alla grande con qualsiasi configurazione al tavolo, ma la lunghezza delle partite, suggerisce di affrontare Now or Never in due giocatori oppure con un gruppo molto motivato.

La rigiocabilità è altissima in tutte le modalità, anche nel solitario, non tanto per cercare di raggiungere punteggi sempre più alti, quanto per vedere come cambia la storia facendo scelte differenti, o affrontandola con Eroi che risultano abbastanza asimmetrici.

Se non avete mai giocato ad un gioco di questa serie, rimarrete colpiti dall’originalità e da come, in Now or Never esista un interessante punto di intersezione tra la narrazione e i giochi gestionali, che in questo caso specifico, si rafforzano a vicenda, formando un’esperienza unica.

L’interazione tra i giocatori è abbastanza limitata, ma quella tra i personaggi e il mondo creato da Laukat si sente eccome e risulta anche molto immersiva.

Now or Never si è rivelato anche piuttosto profondo, sicuramente molto di più di Near and Far, grazie al fatto che non potete concentrarvi solo sull’aspetto più avventuroso, ma dovrete curare anche quello gestionale che si è rivelato anche piuttosto elegante. I combattimenti e le missioni, poi aggiungono anche un bel tocco di strategia e rendono importanti anche tempismo e pianificazione.

Ho apprezzato anche il ritmo del gioco che aumenta con il progredire della partita ed è scandito dalla crescita dei personaggi che comunque non arrivano mai ad essere onnipotenti costringendovi a pianificare in manier attenta le azioni.

Nel complesso, ritengo che Now or Never sia un gioco ambizioso, molto immersivo, prodotto in maniera ineccepibile, che riesce a coniugare molto bene l’aspetto narrativo e avventuroso, con meccaniche gestionali tutt’altro che banali. Forse la lunghezza delle partite potrà scoraggiare qualcuno, ma se gli concederete la dovuta attenzione ne sarete ampiamente ripagati.

Come al solito vi segnalo che potete trovare Now or Never nello store online di egyp.

Una curiosità finale: esiste un altro gioco che seppur non appartenga “ufficialmente” alla serie delle avventure ambientate nel mondo di Arzium, sembra uscito proprio da lì: Islebound, titolo del 2016 e la sua prossima riedizione prevista entro l’anno, intitolata Islebound: Emerald Edition.