scritto da Sayuiv(Yuri)
Se come si dice buon nome non mente, come Vedetta di KS, non posso farvi mancare qualche bella notiziola in anteprima su quello che ci aspetterà , e questa settimana ho in servo davvero qualcosa di succoso.
Nell’ultima settimana la Chip Theory Game è stata molto attiva sui suoi social. Oltre ovviamente al clamore scosso dal regalo delle spade ai vari reviewers visto l’imminente arrivo di Hoplomachus Victorium, ha anche annunciato due succose novità .
La prima è che ad Ottobre lancerà su Gamefound una nuova IP, chiamata 20. Un mazzo di carte dedicato al gioco solitario, che ci dovrebbe far vivere una avventura. La CTG ci garantisce la solita qualità dei componenti, ma questa volta un gioco di dimensioni più “accessibile”.
L’altra novità , quella grossa, è che a marzo, sempre su Gamefound, lanceranno un gioco ispirato al mondo dei videogiochi della serie Elder’s Scroll. La sorpresa sta nella preview già disponibile su gamefound (QUI) che si baserà sulle meccaniche utilizzate in Too Many Bones, tanto da dichiararlo il loro progetto più ambizioso.
Ma ora basta a parlare di quel che verrà e concentriamoci su quello che sta in scadenza questa settimana!
Glorious Wrestling Alliance: Ultrabrawl
Dall’omonimo fumetto un gioco di carte da 2 a 4 giocatori che cercheranno di darsene di santa ragione in un arrembante rissa in un ring per diventare il miglior wrestler di tutti!
Sembra un gioco carino, caciarone e senza troppe pretese. All’interno troviamo 6 differenti wrestler, ognuno con la propria mossa finale specifica. Ci sono diverse modalità come 1 vs 1, tag team o tutti contro tutti.
Il sistema di carte, tramite simboli e colori, permette di inanellare combo di attacchi in modo da poter attivare la nostra mossa finale. Allo stesso modo, il difensore potrà concatenare carte per cercare di contrastare gli attacchi.
Lo stile artistico si vede che deriva da un fumetto, colorato, comico e dinamico. Per meno di 20 euro potrebbe essere una simpatica scelta.
Dawn of Ulos
Le razze mortali vivevano in mondi separati, ma ora il Dio Drago Azema ha forgiato un nuovo mondo apendo portali per altri piani. Nei panni di uno degli Dei da questa opportunità decidi di farci un gioco….
Dawn of Ulos è il nuovo sforzo di Thunder Works Gamaes, ambientato nello stesso universo narrativo dei giochi della serie di Roll Player, Cartographer e LockUp.
Il gioco alla base è un piazzamento tessere che vede i giocatori modificare e manipolare i vari territori. In base alle loro mosse nuove razze incominciano a popolare questo nuovo mondo. Gli Dei scommetteranno su quale razza riuscirà a sopravvivere e prendere il sopravvento.
Unendo due territori gli Dei possono far scontrare due fazione e tutti i giocatori possono contribuire al conflitto contribuendo con le carte cercando di far sopravvivere la fazione in cui hanno investito di più.
Per gli Dei sarà possibile incassare il loro “investimento” in anticipo, guadagnando favori e attivando le abilità uniche delle fazioni. In alternativa possono fare di tutto per salvarle con la speranza di guadagnare un bonus leggendario a fine partita.
Lo stile artistico rispecchia in pieno quello che abbiamo visto negli altri titoli della casa editrice: dai disegni dei personaggi fino al layout delle carte. Il gioco sembra una sorta di azionario, dove al posto delle compagnie di treni abbiamo le fazioni.
La campagna ha raggiunto il 150%, cifra forse un po’ bassa visto il blasone dell’editore. Forse la tipologia di gioco, che si discosta molto dai predecessori potrebbe non aver avuto l’appeal sperato.
Probabilmente anche il fatto che storicamente i loro giochi saranno disponibili in retail senza troppe differenze con la certezza di risparmiare quei 20/25 dollari di spedizione. Almeno l’IVA è “inclusa”.
Roco Ranger
Qualche puntata fà vi avevo accennato come stiano spuntando molti giochi, sopratutto roll and write, disponibili a pochi dollari e sotto forma di Print and Play. Bene. Ci sto andando sotto come la m…a. XD
Roco Ranger è un print and play, disponibile a 5 dollari e che si ispirata fortemente al videogioco dei Pokemon. Giusto qualche settimana fa è finita la campagna di Robomon. Non voglio paragonare i titoli, visto che hanno un costo ed aspirazione diametralmente opposto.
Quello che vi posso dire è che in Roco Ranger, da 1 a 4 giocatori, potranno esplorare i vari territori, cercando di catturare nuovi Roco (il nome di questi “pokemon”) per arrivare alla fine del tracciato e poi competere nel torneo.
Nonostante la semplità credo siano riusciti ad riprendere l’essenza del videogioco a cui si ispira. Nel nostro turno potremo decidere di prendere uno dei percorsi davanti a noi e muoverci di quanti passi vogliamo, ma tenendo bene a mente che non potremo tornare indietro.
Arrivati a destinazione potremo decidere di cercare un Roco o riposarci. Cercare un Roco significa tirare un D6 e vedere cosa troviamo in base all’area in cui ci troviamo. Una volta che troviamo un Roco lo dovremo fronteggiare e se vinciamo lo scontro possiamo scegliere se reclutarlo.
Grazie alla battaglia guadagneremo anche punti esperienza in modo da far livellare i Roco e fargli guadagnare nuove abilità . Come nell’originale, i Roco hanno un elemento che denota quali abilità possono acquisire, ma quelli più forti possono avere anche due elementi.
Insomma, appassionati o no di Pokemon, per 5 dollari e qualche foglio da stampare io direi che vale la pena provarlo!
Lying Pirates
Lying Pirates è un gioco dove da 2 a 6 pirati gareggiano a chi per primo arriva alla fine del percorso. Percorso formato da tessere evento quadrate che si mettono intorno al tabellone centrale e che varia in base al numero di giocatori.
Il titolo del gioco, così come la meccanica centrale, si basa sul famoso gioco di dadi Liar’s Dice, da noi meglio conosciuto come Perudo. Ogni round è suddiviso in 3 fasi distinte che si ripetono fino a quando uno o più giocatori arrivano alla fine.
Nella prima fase si gioca a Perudo. Il vincitore (che riceve un bonus ulteriore) insieme agli altri pirati NON coinvolti nella scommessa, possono avanzare di 1 o 2 caselle, mentre il perdente, ahimè, rimane dove stà .
Una volta eseguito il movimento sulla mappa, se più pirati sono presenti su una casella evento, questi si daranno battaglia a chi avrà il piacere di “vivere” l’evento. Ma attenzione, non tutti gli eventi portano benefici.
L’ultima fase è quella di azione. Qui potremo decidere se e come utilizzare le carte in nostro posseso: attaccare un altro giocatore, recuperare importanti provviste così come molte altre azioni speciali dettate dalla carta. Il twist sta nel fatto di poter giocare solo una carta, quindi tempismo e scelta possono fare la differenza!
Come detto, quando uno o più giocatori arrivano alla fine, la partita finisce. In caso di giocatori multipli, questi si daranno battaglia un’ultima volta e il vincitore sarà incoronato campione!
Ho trovato l’idea di implementare il Perudo molto interessante. Lo stile artistico lo trovo azzeccato e di….stile. L’unica cosa che mi frena è il prezzo. Per la copia non deluxe si finisce per andare a spendere quasi 100 Euro, onestamente troppo per il tipo di gioco.
